San Giovanni Rotondo

San Giovanni Rotondo la città di Padre Pio è meta di pellegrinaggio da tutto il mondo. A poco meno di trenta minuti da Anama Complex.
La sua collocazione strategica nel Parco Nazionale del Gargano, la rende un’ottima meta, con una vista che spazia dal tavoliere delle Puglie fino al mare di Manfredonia.

San Giovanni Rotondo: cenni storici

Già prima della ribalta internazionale dovuta alla figura di Padre Pio, San Giovanni Rotondo era un centro importante dell’economia del Sud Italia. Già in epoca romana esisteva un centro nella zona, testimoniato da alcuni ritrovamenti archeologici. In seguito, durante il Regno delle Due Sicilie divenne sede del luogo dove venivano decisi i prezzi delle merci in commercio nel regno.

Chiaramente solo con la figura di Padre Pio la città conobbe la sua notorietà odierna. Padre Pio, il cui vero nome era Francesco Forgione, nasce a Pietrelcina piccolo comune nel Beneventano nel 1887. Alcune visioni e l’influenza di alcuni religiosi suoi conoscenti, lo spinsero verso la via del Signore, cambiando per sempre la sua vita e quella di San Giovanni Rotondo.

San Giovanni Rotondo: cosa vedere

Sebbene nel piccolo paese pugliese tutto giri attorno alla figura di Padre Pio, non tutto quello che c’è da vedere è necessariamente collegato a lui. Come ogni centro italiano, anche San Giovanni Rotondo presenta un borgo ricco di fascino e storia. Potete girare tra strade suggestive, strette e sconosciute, che però possono nascondere scorci di straordinaria quotidianità.

Chiaramente il turismo principale della città resta e rimarrà per sempre quello religioso. Sono tantissimi i luoghi, le chiese e i punti cardine da esplorare nella città e lì vediamo insieme.

San Giovanni Rotondo: le Chiese

Partiamo dunque all’esplorazione delle cosiddette architetture religiose, ovvero Chiese e altri edifici simili che popolano le città italiane grazie alla storia centenaria di quasi ogni città.

Partiamo da una delle più antiche chiese, ovvero quella di San Giovanni Battista della Rotonda. Anche se oggi è sconsacrata, è proprio a questo edificio, o meglio ad una parte dello stesso, il centro cittadino deve il suo particolare nome. Infatti la chiesa sorge sulle rovine di un tempio romano dedicato al dio Giano di cui sarebbe rimasto solo il battistero circolare, rotondo, da lì il nome del paese.

Tornando nel borgo del paese, nel mezzo del centro storico, troviamo la Chiesa di Sant’Orsola, una delle più amate dalla popolazione locale grazie alla sua ricca storia e per il museo delle cere di Padre Pio.

Passando avanti troviamo, proprio nelle vicinanze della Rotonda a cui dobbiamo il nome della città, la Chiesa di Sant’Onofrio Anacoreta. Fu costruita tra intorno al XIII secolo dagli Ordini Mendicanti per volontà dell’allora imperatore Federico II di Svevia, una delle figure storiche più importanti per la storia medioevale europea e italiana. La chiesa presenta uno stile romanico con alcune contaminazioni gotiche a richiamare le chiese del nord Europa. L’interno ospita interessanti affreschi trecenteschi.

San Giovanni Rotondo: i luoghi di Padre Pio

Ovviamente i luoghi che più attirano i visitatori da tutto il mondo, sono quelli più legati alla vita di Padre Pio. Partendo dal complesso del convento di Santa Maria delle Grazie, che si compone di due chiese la Chiesa Antica legata alla storia di Padre Pio e la chiesa nuova ovvero la Chiesa di Santa Maria delle Grazie.

Nella chiesa antica Padre Pio visse la sua vita, svolgendo il suo ruolo e qui si svolsero tutte le sue funzioni. La Chiesa che potremmo definire come la nuova venne edificata nel 1959, voluta dallo stesso frate per poter accogliere sempre più fedeli che ormai accorrevano numerosi.

Le spoglie di Padre Pio sono custodite dal 2010 nella Chiesa di San Pio progettata dall’architetto Renzo Piano.